CyberBuddy Video
Il video racconta una storia inquietante sul cyberbullismo e sul suo impatto psicologico. Seguono due personaggi principali: Momo, un ex vittima di bullismo che diventa cyberbullo, e Mia, il suo obiettivo.
La storia di Momo inizia con le sue dolorose esperienze infantili di bullismo, che lo spingono a creare un falso profilo online per tormentare i suoi ex compagni di classe. Attraverso questo profilo, escogita giochi e sfide sempre più pericolosi, prendendo di mira in particolare Mia, con l’obiettivo di far provare agli altri il dolore che ha provato lui.
La storia di Mia mostra gli effetti devastanti del cyberbullismo sulla salute mentale di un giovane. Mia diventa sempre più isolata, ansiosa e incapace di dormire. I suoi genitori notano i cambiamenti nel suo comportamento e lottano per trovare il modo migliore per aiutare la figlia.
La situazione raggiunge un punto critico quando Mia crolla a scuola, confidando a un’amica che sente che la sua vita è finita. Questo porta all’intervento degli insegnanti e dei genitori, che culmina nella formazione di un sistema di supporto attorno a Mia. Il video sottolinea l’importanza di riconoscere i segnali del cyberbullismo e il ruolo cruciale delle reti di supporto nell’affrontare queste situazioni.

Il video racconta con forza il cyberbullismo e il suo impatto da tre diverse prospettive.
In primo luogo, mostra una ragazza che partecipa al cyberbullismo, inizialmente godendo del momento, ma poi provando profondo rammarico e vergogna quando si rende conto del danno che ha causato. Il suo viaggio dalla partecipazione spensierata alla dolorosa riflessione su se stessa dimostra il tributo emotivo di chi si rende protagonista di atti di bullismo.
In secondo luogo, ritrae la prospettiva di uno spettatore attraverso un adolescente che assiste al cyberbullismo di uno studente di nome Mark. Inizialmente esitante e combattuto, alla fine sceglie di agire raggiungendo Mark e offrendogli sostegno, nonostante la pressione sociale che lo circonda.
Infine, presenta la prospettiva della vittima attraverso l’esperienza di Mark. Il video mostra la sua progressione da adolescente soddisfatto a persona che sperimenta isolamento e disagio emotivo a causa del cyberbullismo. I messaggi crudeli e l’ostracizzazione sociale lo portano a cancellare i suoi account sui social media e a lottare con sentimenti di solitudine e confusione.