I genitori di Erica decidono di prendere dei provvedimenti, rivolgendosi alle autorità competenti. Erica crea un post in cui spiega le misure intraprese. Le reazioni dei suoi follower non tardano ad arrivare: alcuni commentano ironicamente, altri la supportano e condannano DigitalGoblin_, altri ancora pensano che sia esagerata. La notizia giunge fino a scuola dove, dopo una mediazione con la famiglia, vengono organizzati una serie di incontri allo scopo di sensibilizzare i giovani rispetto ai rischi del doxing e alla scorrettezza di condividere informazioni personali senza consenso. Queste occasioni offrono loro la possibilità di poter parlare apertamente e venire a conoscenza delle istituzioni e delle modalità per evitare gli attacchi informatici e la fuga di notizie. I compagni decidono di supportare Erica condividendo messaggi di incoraggiamento e sostegno, dando risonanza alla sua esperienza. Erica capì quanto fosse importante l’empatia e il sostegno nelle situazioni di crisi, non si sentiva più così sola grazie al sostegno della famiglia e degli amici e alla solidarietà delle persone nella sua battaglia contro il doxing.
La forza della solidarietà
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